Berggasse, 19 , rivista di cultura e cura psicoanalitica, nasce nel 2007.
Si propone di essere uno spazio che accolga, in un'ottica freudiana e post-freudiana, i contributi dei contenuti della psicoanalisi tradizionale e contemporanea nei vari ambiti di applicazione. Il periodico, semestrale, intendeva aprire a tutte le correnti post-freudiane, già dalla sua fondazione, mantenendo un riferimento teorico preciso attraverso il titolo, l'indirizzo di Freud.
Dal 2012 l'idea è quella di articolare ulteriormente la rivista in sezioni che, ovviamente, abbiano in comune il pensiero e il linguaggio psicoanalitico, ma che evidenzino tutte le possibili applicazioni della teoria e della tecnica psicoanalitica, non solo a contesti clinici.
Le sezioni
"Clinica psicoanalitica" ospita contributi più strettamente legati al lavoro clinico, "Cultura psicoanalitica" riflessioni teoriche sulla psicoanalisi. "Percorsi" vuole essere una sezione che raccolga esperienze di colleghi che abbiano una formazione analitica e utilizzino la teoria e la tecnica psicoanalitica applicate a contesti nuovi rispetto alla tradizionale stanza dell'analisi. Si tratta, in qualche modo di una "terra di frontiera", importante realtà del presente, ma di cui non sempre si ha notizia, un laboratorio, un campo di ricerca aperto a tutti quei colleghi che in questo momento sperimentino l'utilizzo degli strumenti della psicoanalisi, anche solo la "funzione analitica della mente", per lavorare in realtà altre e per far fronte alle nuove domande implicite o esplicite. "Formazione" è una sezione dedicata all'applicazione della teoria psicoanalitica, nell'ambito della formazione, di varie figure professionali. A chiudere "Recensoni" e "Psyco" la rubrica di cinema e psicoanalisi a cura di Claudio Grasso. Ospita, poi, i resoconti di tutti i seminari del sabato tenuti dall'Istituto durante l'anno.
Comitato Scientifico:
Michele Avigliano,
Claudio Grasso,
Duilio Saletti Salza
Comitato di Redazione:
Teresa Cappa,
Marika Tricarico
Vittorio Bertello